In questa pagina puoi visionare e, in parte, scaricare i miei studi e le mie pubblicazioni riguardanti la storia dell’architettura moderna e la caratterizzazione dei marmi storici piemontesi.
2023 | |
Gabriele Vola, Carlo Balma Mion, Pietra del Malanaggio e Pietra di Perosa della bassa Val Chisone: contesto geologico, aspetti tecnico-composizionali, attività estrattiva e impieghi in ambito architettonico, in “La Beidana. Cultura e storia nelle valli valdesi”, anno 39, n. 107, luglio 2023 | |
2022 | |
Gabriele Vola, Carlo Balma Mion, Matteo Ardit, I marmi di San Martino (Val Germanasca): Rocca Bianca e Rocca Corba. Parte 2, in “La Beidana. Cultura e storia nelle valli valdesi”, anno 38, n. 103, febbraio 2022 | |
Gabriele Vola, Matteo Ardit, Gianluca Frijia, Alessandro Cavallo, Claudio Natali, Carlo Balma Mion, Federico Lugli, Piero Primavori, Archaeometric characterization of historical-contemporaneous marbles from Waldensian valleys of Piedmont (Dora-Maira Massif, Cottian Alps, Italy), in “Journal of Archaeological Science: Reports”, vol. 45, ottobre 2022 | |
2019 | |
Tavigliano, Giovanni Pietro Baroni conte di, in “Dizionario Biografico degli Italiani”, Treccani, volume 95 | |
2018 | |
Altari e marmi piemontesi a Forlì: Ludovico Merlini e Giovanni Pietro Baroni di Tavigliano, in “Bollettino della Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti”, Nuova Serie LXV-LXVIII, pp. 213-232 | |
Forlì, altare maggiore della Basilica di San Pellegrino Laziosi, architetto Giovanni Pietro Baroni di Tavigliano (1753) | |
2014 | |
I marmi “statuari” piemontesi della seconda metà del Settecento, in “Arkos” n. 5-6, gennaio-giugno 2014, pp. 19-28 | |
2013 | |
Benedetto Alfieri e un cantiere sabaudo del secondo Settecento: la trasformazione della Palazzina di caccia di Stupinigi | |
2011 | |
I marmi bianchi per la decorazione architettonica e la scultura nella seconda metà del Settecento a Torino, tesi di Dottorato di Ricerca, XXIII ciclo, Politecnico di Torino | |
Gli affreschi perduti di Borgiallo, comunicazione presso il Comune di Fiano (TO), in collaborazione con l’associazione Modo onlus | |
2010 | |
Alcune fonti per lo studio dei materiali lapidei piemontesi, in Giovanna Saviano (a cura di), I materiali lapidei: tra georisorsa e beni culturali (Atti della Scuola Estiva GABeC, Latina, 23-26 giugno 2009), Università di Roma “La Sapienza”, Facoltà di Ingegneria (polo di Latina), (“Letture di georisorse e ambiente”, vol. II), Latina, 2010, pp. 30-38 | |
Un altare ritrovato di Mario Ludovico Quarini. Dalla chiesa del monastero dell’Annunziata di Torino alla parrocchiale di San Maurizio Canavese, in “Bollettino della Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti”, Nuova Serie, vol. 57-58, pp. 115-127 | |
San Maurizio Canavese, parrocchiale: altare maggiore e apparato marmoreo provenienti dal monastero torinese dell’Annunziata (distrutto), architetto Mario Ludovico Quarini (1789) | |
2009 | |
Architettura e cantiere nel ‘700: Lodovico Bò, da San Maurizio Canavese a Stupinigi, in “Bollettino dell’Associazione di Storia e Arte Canavesana” n. 9 | |
De marmore pontino. Il marmo bianco di Pont, in “Canavèis” n. 15 | |
Torino, loggiato del Palazzo dell’Università, gruppo scultoreo “Il tempo incatenato dalla fama”, marmo bianco di Pont Canavese (Ignazio e Filippo Collino) | |
2007 | |
Lodovico Bò (1721-1800). Misuratore, Soprastante, Architetto, UNI Service, Trento: acquista | |
2001 | |
Ricerche storiche e allestimento della mostra “Lodovico Bò: un architetto sanmauriziese a corte” tenutasi presso il Municipio di San Maurizio Canavese |
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